transfair avverte: il pacchetto di sgravio 2027 mette a rischio i settori centrali del servizio pubblico

transfair avverte: il pacchetto di sgravio 2027 mette a rischio i settori centrali del servizio pubblico

Nella sua presa di posizione, transfair critica con fermezza il pacchetto di sgravio 2027 della Confederazione. Le misure di risparmio previste colpiscono duramente tra l’altro l’Amministrazione pubblica, i TP e il settore dei PF. transfair teme conseguenze tangibili per il personale, la qualità e la futura sostenibilità del servizio pubblico.

Olivia Stuber
Una matita rossa su uno sfondo rosso

In breve

  • transfair critica il pacchetto di sgravio 2027: oltre il 90 per cento dei risparmi riguarda le spese.
  • Nell’Amministrazione, nei trasporti pubblici (TP) e nel settore dei PF incombono massicci tagli con conseguenze negative sul personale.
  • transfair chiede maggiore lungimiranza per preservare il servizio pubblico nonché la capacità competitiva e innovativa della Svizzera.

Più del 90 per cento dei tagli riguardano le spese

Il pacchetto di sgravio 2027 si concentra quasi esclusivamente sui tagli alle spese. Questa politica del risparmio unilaterale mette a rischio importanti servizi pubblici. Ciò che desta particolare sdegno è il fatto che vengano attuati tagli drastici, nonostante la chiusura di bilancio della Confederazione per il 2024 sia risultata significativamente migliore del previsto.

Settore dei PF: ricerca e formazione sotto pressione

I tagli previsti nel settore dei PF hanno conseguenze di vasta portata:

  • stop a progetti importanti;
  • peggiori condizioni d’impiego per i ricercatori;
  • forza innovativa limitata.

Anche gli importanti strumenti di promozione della ricerca come Innosuisse o il Fondo nazionale svizzero (FNS) otterranno meno fondi, un passo che indebolisce la Svizzera come piazza di ricerca.

Trasporti pubblici: rischi per la qualità e i posti di lavoro

Le misure per i TP gravano notevolmente sulle imprese di trasporto:

  • aumento del grado di copertura dei costi nel traffico regionale viaggiatori;
  • riduzione dei versamenti al Fondo per l’infrastruttura ferroviaria.

Questi tagli solo difficilmente potrebbero essere compensati attraverso tariffe o guadagni di efficienza. La probabile conseguenza è una riduzione dell’offerta e un’ulteriore pressione sul personale.

Amministrazione: meno margine di manovra e crescenti esigenze

Nell’Amministrazione federale è il personale a esserne direttamente interessato. I primi uffici federali hanno già annunciato o attuato tagli ai posti di lavoro. Particolarmente critici sono i requisiti specifici sulle misure salariali e sulle condizioni di lavoro che vanno oltre gli attuali tagli trasversali. In questo modo, l’Amministrazione viene ulteriormente strozzata.

transfair chiede un riorientamento delle priorità

Il sindacato perora sostanzialmente la causa di un rapporto equilibrato tra risparmi e ricavi aggiuntivi. L’attuale focalizzazione sul lato delle spese è sbilanciata dal punto vista economico e sociale. transfair chiede:

  • una gestione flessibile del freno all’indebitamento;
  • una maggiore tassazione dei redditi non da lavoro.

Conclusione: non mettere a rischio i settori rilevanti per il futuro

Il pacchetto di sgravio 2027 cela notevoli rischi per i compiti pubblici centrali. Una combinazione di tagli alla formazione, all’amministrazione e ai trasporti indebolisce non solo il servizio pubblico, ma a lungo termine anche la capacità innovativa e competitiva della Svizzera. Per questo motivo, transfair respinge il pacchetto di risparmio e chiede che sia riconsiderato radicalmente. Il sindacato ha preso una posizione chiara sulla questione.