Personale coinvolto nel quadro di un sondaggio
Oltre ai punti sopra menzionati, transfair ha inserito nelle sue richieste anche le esigenze delle collaboratrici e dei collaboratori d’IMS, raccolte nell’ambito di un sondaggio. Eccole elencate qui di seguito.
- Indennità più elevate per i servizi di picchetto: il personale auspica netti miglioramenti per quanto riguarda le indennità per i servizi di picchetto. Nel CCL Posta CH queste ultime sono state aumentate da 5 a 6 franchi all’ora. Nell’attuale CCL d’IMS l’importo è fissato a soli 3,50 franchi. A nostro avviso, questa differenza non è giustificata e deve essere innalzata al livello del CCL Posta CH. Il tempo di lavoro dalle collaboratrici e dai collaboratori della Posta deve essere retribuito in egual misura.
- Indennità pasto forfettarie più elevate per i servizi esterni: già da molto tempo, l’importo attualmente in vigore di 250 franchi al mese non corrisponde più al costo effettivo per un pasto principale consumato fuori casa e pertanto deve essere aumentato. Sulla base dell’indennità prevista dal CCL Posta CH per ogni pasto principale, transfair chiede un aumento dell’importo forfettario a 400 franchi.
Le negoziazioni sul CCL dovrebbero concludersi ancora prima dell’estate. L’entrata in vigore è prevista per il 1° gennaio 2026. transfair ti aggiornerà continuamente sugli sviluppi.