transfair firma una dichiarazione d’intenti con la Consigliera federale Karin Keller-Sutter

Amministrazione pubblica

transfair firma una dichiarazione d’intenti con la Consigliera federale

Per la legislatura in corso, la Consigliera federale Karin Keller-Sutter ha firmato una dichiarazione d’intenti comune con transfair e gli altri sindacati dell’Amministrazione federale. Con la sottoscrizione del documento, transfair spera in un maggiore impegno per la politica del personale e le negoziazioni nonché un migliore coinvolgimento dei partner sociali.

Matthias Humbel

In breve

  • In occasione delle negoziazioni salariali del 13 febbraio 2024, transfair e la Consigliera federale Karin Keller-Sutter hanno firmato una dichiarazione d’intenti comune.
  • Nel documento sono stati definiti gli obiettivi comuni per la politica del personale e il partenariato sociale.
  • Grazie all’accordo, transfair spera in un maggiore impegno e un migliore coinvolgimento nelle questioni che riguardano il personale.
  • La dichiarazione d’intenti si applica alla legislatura 2024-2027.

In occasione delle negoziazioni salariali del 13 febbraio 2024, la Ministra delle finanze Karin Keller-Sutter e i sindacati hanno firmato una dichiarazione d’intenti che definisce gli obiettivi comuni per la politica del personale così come le modalità con cui deve essere coltivato il partenariato sociale nell’Amministrazione federale. Il documento si applica alla 52a legislatura.

transfair spera in un maggiore impegno

La dichiarazione d’intenti fa seguito alle precedenti dichiarazioni che i sindacati avevano sottoscritto per le singole legislature con il rispettivo Ministro delle finanze o la rispettiva Ministra delle finanze. Mentre dal punto di vista di transfair negli ultimi anni il carattere vincolante dell’accordo talvolta ha lasciato a desiderare, il sindacato spera che ora possa generare nuovamente un valore aggiunto.

La dichiarazione d’intenti prevede, ad esempio, che l’inflazione accumulata negli ultimi anni sia compensata nel medio termine. Inoltre, nel caso in cui la situazione finanziaria lo consenta, nel budget della Confederazione deve essere previsto un margine di manovra per le negoziazioni salariali. In questo caso, transfair si aspetta maggiore responsabilità nel rispetto di questi impegni.

Per quanto riguarda le questioni di politica del personale, transfair chiede un coinvolgimento maggiore e più tempestivo. Inoltre, d’ora in poi si prevede di formare commissioni separate per discutere in modo più approfondito le singole questioni. Dopo che negli ultimi anni, dal punto di vista di transfair, il coinvolgimento dei sindacati non sempre è stato ottimale, ora gli adeguamenti devono portare a un valore aggiunto per il partenariato sociale.