Sì al pacchetto UE, ma con garanzie

Sì al pacchetto UE, ma con garanzie

transfair ha preso posizione sugli «Accordi bilaterali III». Siamo favorevoli al pacchetto UE, ma la nostra approvazione è legata a condizioni chiare: una forte protezione dei salari, condizioni di lavoro eque e la tutela del servizio pubblico.

Olivia Stuber
Una bandiera svizzera e una bandiera dell'UE sventolano fianco a fianco nel vento

transfair ha partecipato alla consultazione

Alla fine di ottobre, transfair ha presentato una presa di posizione completa nell’ambito della procedura di consultazione sugli «Accordi bilaterali III». In linea di principio accogliamo con favore il pacchetto UE, ma subordiniamo la nostra approvazione a chiare condizioni: una forte protezione dei salari, condizioni di lavoro eque, sicurezza sociale e tutela del servizio pubblico sono per noi fondamentali. Già in primavera, i sindacati e i Cantoni avevano elaborato 14 misure di politica interna volte a raggiungere proprio questi obiettivi.

No a ulteriori misure di liberalizzazione del trasporto pubblico

Le misure di protezione comprendono anche una direttiva elaborata dall’Ufficio federale dei trasporti (UFT) insieme a transfair e alle altre associazioni. Questa direttiva stabilisce che le imprese ferroviarie straniere devono rispettare le condizioni salariali e di lavoro d’uso nel settore. A questa condizione, transfair accetta come compromesso l’apertura controllata del traffico ferroviario viaggiatori internazionale su lunga distanza, tuttavia solo ed esclusivamente a patto che non seguano ulteriori misure di liberalizzazione. Il rispetto effettivo delle condizioni di lavoro deve essere garantito tramite monitoraggio. Ma transfair chiede anche sanzioni chiare per le infrazioni.

Accesso e prospettive per la formazione e la ricerca

Con l’adozione del pacchetto UE, la Svizzera tornerebbe ad avere accesso ai programmi educativi dell’UE «Horizon Europe» ed «Erasmus+», il che è fondamentale per garantire la competitività internazionale della Svizzera come centro di formazione, di ricerca e d’innovazione. Ciò offre al personale del settore educativo e della ricerca prospettive a lungo termine. Per il settore dei PF (ETHZ, EPFL, Empa, Eawag, WSL e PSI), che rappresenta uno dei principali panorami scientifici del mondo, l’accesso a questi programmi è essenziale per poter continuare a condurre ricerche all’avanguardia, promuovere i talenti e favorire la cooperazione internazionale.

Prevenire il dumping salariale

transfair sostiene il pacchetto dell’UE a condizione che le 14 misure di politica interna relative alla protezione dei salari e ai trasporti terrestri vengano attuate e controllate in modo coerente. Solo in questo modo è possibile garantire la protezione degli stipendi in Svizzera e prevenire così il dumping salariale. Allo stesso tempo, l’impatto negativo sul traffico viaggiatori internazionale viene ridotto al minimo.