Dal 2018 pende una spada di Damocle sulle abitazioni di vacanza della Cassa di previdenza. Allora il Consiglio federale aveva deciso di vendere i circa 50 appartamenti nel quadro di un programma di risparmio. Dato che al momento le abitazioni sono tuttora di proprietà della Confederazione, il personale dell’UDSC può continuare a utilizzarle per fare vacanze a prezzi abbordabili. Questo dà soprattutto ai dipendenti con un reddito basso la possibilità di godersi le ferie a un costo accessibile. Desideriamo che ciò rimanga così anche in futuro. In collaborazione con Garanto e l’APC, transfair lancia pertanto una petizione che invita il Consiglio federale a ritornare sulla sua decisione e a non vendere le abitazioni della Cassa di previdenza, affinché il personale dell’UDSC possa continuare a beneficiare anche in futuro di vacanze a prezzi abbordabili.
Aiutaci anche tu e firma la petizione! Più firme riusciremo a raccogliere, più peso acquisirà la nostra posizione. Chiedi anche alle tue colleghe e ai tuoi colleghi di lavoro di firmare!