Per AutoPostale le stesse misure salariali della Posta!

Posta/Logistica

Per AutoPostale le stesse misure salariali della Posta!

transfair si è impegnato con successo affinché le collaboratrici e i collaboratori di AutoPostale ottenessero le medesime misure salariali come il personale della Posta e di PostFinance: anche AutoPostale aumenterà la massa salariale dei dipendenti sottoposti a un contratto collettivo di lavoro (CCL) in maniera sostenibile dell’1,6 per cento.

Urs Jungen
Un autista di autopostale davanti al suo autopostale che ride davanti alla telecamera

In breve

  • Le negoziazioni salariali con AutoPostale si sono concluse con successo.
  • AutoPostale adotterà i risultati ottenuti nel corso dell’arbitrato per il Gruppo Posta/PostFinance, ritenuti soddisfacenti da transfair.
  • In concreto, il personale sottoposto a un contratto collettivo di lavoro (CCL) otterrà un aumento sostenibile fino all’1,6 per cento. Allo stesso tempo, saranno incrementati gli stipendi minimi e innalzate le soglie inferiori delle fasce salariali.

Dopo essere stata resa nota la decisione dell’arbitrato sulle misure salariali per il 2025 per Posta e PostFinance, è stato finalmente possibile proseguire le negoziazioni salariali per i dipendenti di AutoPostale. Per transfair era chiaro che un risultato inferiore a quello della Posta non sarebbe stato accettabile e che anche la distribuzione avrebbe dovuto essere attuata allo stesso modo. transfair esprime soddisfazione per il fatto che sia stata seguita questa linea e sia stato possibile trovare un’intesa su un risultato identico e un’attuazione identica.

Le misure saranno attuate con effetto retroattivo al 1° aprile

In concreto, il personale assunto da AutoPostale prima del 1° gennaio 2025 con un contratto di lavoro a tempo indeterminato non revocato otterrà un aumento di stipendio generale dello 0,7 per cento (p. es. per compensare l’inflazione). In aggiunta, sono previste misure salariali individuali (p. es. per buone prestazioni) dello 0,5 per cento della massa salariale complessiva. Lo 0,4 per cento di quest’ultima sarà impiegato per misure salariali strutturali, di cui beneficeranno le collaboratrici e i collaboratori che attualmente guadagnano meno del 60 per cento della rispettiva fascia salariale. Inoltre, anche i dipendenti che vanno in pensione nel 2025 godranno di benefici.

Le misure salariali saranno attuate con effetto retroattivo al 1° aprile, mentre il nuovo salario sarà versato per la prima volta nel mese di giugno.

Anche le fasce salariali e gli stipendi minimi cresceranno dell’1,6 per cento. L’aumento avverrà prima dell’attuazione delle misure salariali, in modo da consentire maggiori benefici alle collaboratrici e ai collaboratori.

Aumento valido anche per gli imprenditori di AutoPostale

Per le collaboratrici e i collaboratori degli imprenditori di AutoPostale, quest’anno anche l’intera massa salariale aumenterà dell’1,6 per cento. Come in passato, gli imprenditori potranno decidere autonomamente come applicare il suddetto incremento.