Il Parlamento riduce le misure salariali

Il disappunto è grande. Ancora una volta, il Parlamento scavalca i risultati negoziali conseguiti da transfair con il Consiglio federale e l’Amministrazione ed effettua tagli a sua discrezione. Questa volta sono state le misure salariali generali a essere prese di mira. transfair si era accordato con Karin Keller-Sutter, capo dell’Ufficio federale delle finanze, su un aumento di stipendio a titolo generale dello 0,5 per cento, che avrebbe permesso di compensare l’inflazione del 2025 e una piccola parte del rincaro non ancora indennizzata degli anni precedenti.

Minimalismo parlamentare sui salari

Già le decisioni delle due Commissioni delle finanze (CF) lasciavano presagire il peggio. Mentre la CF del Consiglio degli Stati voleva tagliare addirittura del tutto le misure salariali, la CF del Consiglio nazionale si è detta disposta a concedere almeno un aumento dello 0,1 per cento. Le due camere sono riuscite a trovare un accordo per lo meno su questo risultato minimo. Con questa intesa, con praticamente zero aumenti, si potrà compensare a malapena la metà dell’inflazione, che secondo le ultime previsioni attualmente è dello 0,2 per cento.

Impatto sul settore dei PF

Con la decisione del Parlamento di ridurre le misure salariali per il personale federale, è stata presa anche la decisione sulle misure salariali per il personale del settore dei PF. Anche in questo caso, le misure salariali saranno ridotte allo 0,1 per cento, nonostante le parti sociali si fossero accordate sullo 0,5 per cento. Secondo l’ordinanza sul personale del settore dei PF (OPers PF), le misure salariali del settore dei PF non possono infatti superare quelle della Confederazione.

Il partenariato sociale viene calpestato

transfair si dice irritato del comportamento del Parlamento. Il ripetuto scavalcamento dei risultati negoziali è un affronto nei confronti del personale federale e una mancanza di rispetto del partenariato sociale. Senza un partner negoziale affidabile dalla parte del datore di lavoro, le trattative sulle condizioni di lavoro o sulle misure salariali si riducono a un gioco d’azzardo. L’anno prossimo, transfair intensificherà i contatti con il Parlamento e cercherà soprattutto il dialogo con le commissioni delle finanze.

Firma l’appello!

Anche tu puoi apportare il tuo contributo: firma oggi stesso l’appello per il personale federale e per il servizio pubblico lanciato dalle associazioni del personale e inoltralo ad amici, conoscenti e colleghe di lavoro. Ora diciamo basta! Basta con gli attacchi al personale federale!