Il Parlamento dice sì a un secondo pacchetto di misure per i trasporti pubblici

Trasporti pubblici

Il Parlamento dice sì a un secondo pacchetto di misure per i trasporti pubblici

Il 7 dicembre 2021, il Consiglio degli Stati si è espresso a favore di un secondo pacchetto di misure destinato alle imprese dei trasporti pubblici per far fronte alla crisi del Coronavirus. Il 30 novembre, il Consiglio nazionale lo ha approvato. transfair si rallegra di questa decisione del Parlamento. Si rammarica tuttavia del fatto che il sostegno sia previsto solo per il 2021 e che il traffico a lunga distanza non possa fruire di questo pacchetto di misure.

Bruno Zeller

Nella sessione invernale del 2021, il Parlamento si è espresso a favore di un nuovo pacchetto di misure per le imprese dei trasporti pubblici. L’obiettivo è di aiutare le aziende a compensare meglio le loro ingenti perdite finanziarie dovute alla crisi del Coronavirus nel 2021. Per i trasporti regionali e locali nonché per il traffico merci su rotaia e quello turistico è previsto un pacchetto di misure stimato a 240 milioni di franchi. Il Parlamento è unanime: anche il traffico turistico deve essere sostenuto. Tuttavia, è necessario concordare ancora una formula comune per le condizioni concernenti la partecipazione della Confederazione.

transfair si era espresso a favore di un sostegno a lungo termine

In fase di consultazione, transfair aveva chiesto di agire proattivamente e di prorogare l’aiuto finanziario anche nel 2022 e negli anni successivi. Il sindacato si rammarica del fatto che le basi legali per l’ulteriore sostegno dei trasporti pubblici sia previsto solo fino alla fine del 2021. Dato che la crisi del Coronavirus è tutt’altro che terminata, dal punto di vista di transfair gli aiuti finanziari dovrebbero proseguire almeno fino a quando la domanda non raggiungerà nuovamente i livelli pre-crisi del 2019.

Il traffico a lunga distanza non beneficia delle misure adottate dal Parlamento

Il pacchetto di misure approvato dal Parlamento non prevede alcun sostegno per il traffico a lunga distanza. transfair si dice molto rammaricato di questa decisione. La situazione finanziaria delle FFS è fortemente peggiorata e il traffico a lunga distanza deve essere ad ogni costo indennizzato per le perdite subite a causa della pandemia. Finora questo non è avvenuto.

Le misure per garantire un finanziamento sostenibile delle FFS sono attualmente al vaglio di un gruppo di lavoro interdipartimentale sotto l’egida del Dipartimento federale delle finanze. transfair è dell’avviso che servano soluzioni a lungo termine. Il sindacato seguirà con molta attenzione le discussioni del gruppo di lavoro, per evitare che decida di attuare misure di risparmio sulle spalle del personale. La Confederazione deve dare alle FFS tempo a sufficienza per ridurre i debiti e al contempo prestare attenzione che non si mettano a rischio le condizioni di lavoro. Le FFS e le altre imprese dei trasporti pubblici hanno bisogno di sufficienti risorse per soddisfare la loro importante funzione di garante di un servizio pubblico di alta qualità.