«Chiamare le cose con il loro nome»

ICT

«Chiamare le cose con il loro nome»

Il comitato di categoria ICT di transfair rappresenta gli interessi dei nostri membri nel settore ICT. Ma chi sono le persone dietro a questo organo? La nostra serie di interviste ha l’obiettivo di presentarvele. In questo numero è la volta di Brigitta Rudolf, che nel corso dell’intervista svela quali sviluppi la preoccupano attualmente come rappresentante del personale e quali obiettivi intende raggiungere con transfair.

Marika Schaeren
Una persona con una cartellina parla con una persona con un top rosa

Brigitta, cosa fai per prima cosa quando ti alzi al mattino?

I miei esercizi: su questo punto non transigo. Con 15 minuti dedicati alle spalle, alla schiena e alla pancia rimango flessibile, prevengo il mal di schiena e mi tengo in forma per tutto il giorno.

In forma per cosa?

Amo trascorrere il mio tempo libero sul Lago dei Quattro Cantoni oppure viaggiando, cucinando e cantando. Lavoro da 46 anni presso Swisscom, attualmente come Business Owner nel settore Service Excellence & Development per il mercato dei clienti privati. Inoltre, dal 2010 sono presidente della rappresentanza del personale nel segmento dei clienti privati.

Ed è proprio qui che si vede quanto ti impegni per transfair.

Assolutamente sì. Per me è importante fare del mio meglio per il benessere di chi lavora nell’ambito delle ICT. Il personale del settore attualmente è esposto a diversi sviluppi che mi preoccupano molto.

A quali sviluppi stai pensando?

Le esigenze dei clienti diventano sempre più complesse e con esse anche i compiti delle collaboratrici e dei collaboratori. I requisiti a loro posti aumentano di continuo. A questi si aggiungono i costanti cambiamenti dovuti a obiettivi economici complessi, alla continua pressione al risparmio, ma anche alle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale (IA). Il mondo del lavoro tradizionale, con i suoi modelli di collaborazione, nonché il tempo e la durata di lavoro sta per essere stravolto. Ma non è tutto.

Un'immagine di Brigitta Rudolf

„„Con calma, è urgente!

Brigitta Rudolf, membro del comitato di categoria ICT di transfair

Quali altri temi attuali deve affrontare una rappresentante del personale?

Ad esempio, la protezione dei dati e della personalità nonché la cyber security. Al cospetto della situazione politica attuale e della presenza prepotente dei giganti tech, è necessario attribuire molto più peso a questo punto. Tutti questi temi portano a stress, timori, sovraffaticamento e di conseguenza ad assenze per malattia tra le collaboratrici e i collaboratori. Ed è proprio qui che entriamo in gioco noi come sindacato: dobbiamo chiamare le cose con il loro nome e rivendicare miglioramenti per il personale.

Esiste una richiesta dei nostri membri di categoria che ti sta particolarmente a cuore?

Anche un comportamento poco corretto da parte delle college e dei colleghi di lavoro o il timore di perdere il posto di lavoro possono mettere sotto pressione i dipendenti. Per garantire la sicurezza psicologica,  in questi casi sono le dirigenti e i dirigenti a doversi assumere le proprie responsabilità. transfair insiste costantemente su questo punto soprattutto nei confronti di Swisscom.

In conclusione ancora una domanda personale: hai un motto di vita?

Con calma, è urgente!

Assemblea della categoria ICT: save the date!

Quest’anno l’assemblea della categoria ICT si svolgerà il 23 ottobre 2025 presso il Stellwerk Bern. Analizzeremo il tema della sicurezza da diversi punti di vista. La novità è il formato: per gli argomenti che non riguardano specificatamente il settore, ci uniremo alla categoria Amministrazione pubblica.