TILO: transfair osserva con attenzione

Trasporti pubblici

TILO: transfair osserva con attenzione

Nella collaborazione sociale con TILO, transfair ha ancora molto lavoro da fare. Ad esempio, mettiamo fortemente in discussione il nuovo sistema disciplinare introdotto dall’azienda. Inoltre, chiediamo che le condizioni di lavoro del personale di macchina sulla rete di Ferrovie Nord siano regolate nel Contratto Collettivo di Lavoro (CCL). E infine: TILO dovrebbe coinvolgere i collaboratori nell’introduzione della nuova uniforme.

Gerardina Furlani
Un treno della TILO che in estate, con il bel tempo, costeggia un lago.

In breve

  • Premio per i 20 anni: TILO ha versato una gratifica una tantum calcolata in base agli anni di servizio e al grado di occupazione.
  • Sistema disciplinare controverso: transfair ne contesta l’efficacia e lo considera controproducente.
  • CCL da aggiornare: mancano regole chiare per il personale che opera sulla rete Ferrovie Nord.

Vent’anni di TILO: riconoscimenti e celebrazioni

Nel 2025 TILO festeggia il suo ventesimo anno di attività. Per celebrare l’anniversario, la Direzione ha deciso di assegnare un premio una tantum a tutti i dipendenti. Il bonus è stato calcolato in base alla percentuale d’impiego e all’anzianità, con un riconoscimento di 100 CHF per ogni anno di servizio. Alcuni collaboratori hanno ricevuto somme significative. transfair ha accolto positivamente questa iniziativa, nata spontaneamente e non su sollecitazione sindacale. Per rendere omaggio all’occasione, il 6 e 7 settembre sono state organizzate due giornate di svago, aperte anche ai familiari.

Sicurezza e disciplina: un cambio di rotta

Il 2023 è stato segnato da numerosi disservizi operativi. In risposta, da giugno 2024 TILO ha introdotto misure di sicurezza più stringenti e un regime disciplinare rafforzato, come ad esempio la frequenza di un workshop obbligatorio dopo errore grave: il macchinista deve spiegare pubblicamente l’accaduto (violazione dei diritti alla protezione dei dati personali). transfair ha espresso dubbi sull’efficacia di tali provvedimenti, ritenendoli controproducenti. A fine anno verrà effettuata una valutazione complessiva, ma i primi riscontri non sembrano indicare miglioramenti significativi. La pressione derivante da potenziali sanzioni non pare sufficiente a prevenire gli errori o a migliorare la qualità del lavoro.

Formazione e interoperabilità: nuove prospettive

A partire da marzo, sono iniziate le sessioni formative interne per ottenere il secondo certificato italiano, necessario per operare sulla rete Ferrovie Nord. Questo passaggio è fondamentale per permettere ai macchinisti TILO di condurre treni fino a destinazioni come Malpensa Aeroporto ed Erba. Tuttavia, il contratto collettivo attuale contempla solo il certificato per RFI, rendendo necessario un aggiornamento delle condizioni d’impiego. La Direzione, al momento, non ritiene opportuno procedere con una revisione. transfair sta valutando se, eventualmente congiuntamente agli altri partner sociali, sia opportuno avviare una procedura arbitrale.

Divise aziendali: tra entusiasmo e perplessità

TILO ha deciso di introdurre una divisa ufficiale per il personale, già ordinata e prevista in arrivo per l’autunno. Tuttavia, non è stato ancora definito il regolamento interno in collaborazione con la commissione del personale, come previsto dal principio di codecisione. Questo ha suscitato sorpresa. Se il progetto sarà ben accolto, indossare la divisa dovrebbe avvenire in modo naturale, senza necessità di imposizioni. Così facendo, si eviterebbero discussioni su aspetti che richiedono un accordo sindacale, come previsto dall’articolo 47 del CCL.