Più tempo per le famiglie!
transfair sostiene con convinzione l’Iniziativa per un congedo familiare. 18 settimane di congedo parentale per entrambi i genitori non solo è giusto, ma rappresenta anche un importante passo verso una maggiore uguaglianza, famiglie più sane e un mondo del lavoro sostenibile. Inoltre ne beneficia anche l’economia.


Congedo equo e non trasferibile
L’Iniziativa per un congedo familiare mira a ciò che è necessario da tempo: pari diritti e obblighi per madri e padri sin dall’inizio della vita familiare. L’iniziativa chiede in concreto 18 settimane di congedo parentale per entrambi i genitori, a parità di diritti e non trasferibili. Per le economie domestiche a basso reddito è prevista una compensazione finanziaria fino al 100 per cento, in modo che nessuno debba rinunciare al congedo familiare per motivi economici.
L’iniziativa è stata lanciata da un’ampia alleanza composta dalla federazione mantello di transfair Travail.Suisse, dall’alleanza F, dai partiti Verdi e Verdi Liberali e da Il Centro Donne. Inoltre, l’iniziativa è sostenuta da numerose altre organizzazioni.
Uno sguardo oltre i confini nazionali
In confronto agli altri Paesi europei, la Svizzera è in netto ritardo. Per quanto riguarda il numero di giorni di congedo parentale retribuiti, su 32 nazioni il Paese si colloca al 30° posto. Nel fanalino di coda si trovano solo l’Irlanda e il Cipro. Mentre in Scandinavia o in Germania i genitori hanno diritto a più di un anno di congedo parentale, da noi le mamme beneficiano di sole 14 settimane, mentre i padri devono accontentarsi di due misere settimane. Una situazione che indebolisce l’uguaglianza e rende la Svizzera meno attrattiva come luogo di lavoro. C’è dunque bisogno di recuperare!
transfair dice sì, per una buona ragione
Come sindacato transfair è convinto che chi lavora merita condizioni di lavoro eque, sia sul posto d’impiego che a casa. L’Iniziativa per un congedo familiare porta a più uguaglianza, non solo sulla carta, ma anche nella vita quotidiana: sgrava le famiglie, rafforza entrambi i genitori e dà anche ai padri la possibilità di essere presenti sin dall’inizio e non solamente per due settimane.
Tre vantaggi fondamentali per le lavoratrici e i lavoratori
- Opportunità eque per tutti: un congedo parentale uguale riduce il rischio che le donne siano svantaggiate quando si tratta di ottenere un posto di lavoro o di fare carriera. Il fatto che i datori di lavoro sappiano che entrambi i genitori possono fruire di un congedo parentale crea condizioni di parità.
- Famiglia e professione in armonia: i primi mesi con un bambino sono fondamentali. L’iniziativa dà a entrambi i genitori la libertà di usufruire di questo tempo, senza dover subire pressioni finanziarie.
- Rafforzare la salute e il legame: una ripartizione equa del lavoro di assistenza ha un effetto positivo sui genitori e sul bambino. Inoltre, si riduce anche il rischio di esaurimento o di depressione post-partum, il che facilita il reinserimento nel mondo del lavoro.
Il congedo familiare ha un impatto positivo anche sull’economia nazionale
C’è chi teme spese elevate, e in effetti il congedo parentale ha un costo. Ma questo investimento finanziato attraverso le percentuali di stipendio vale senza dubbio la pena. Uno studio svolto dall’istituto di ricerca Ecoplan dimostra che l’iniziativa fa crescere l’economia. Più madri si reinseriscono più rapidamente nel mondo del lavoro con tassi d’occupazione più elevati. La penuria di forza lavoro specializzata si attenua e lo Stato beneficia di entrate fiscali e sociali più cospicue. Dopo circa 20 anni l’investimento è ammortizzato. Il congedo familiare ha pertanto un impatto positivo anche sull’economia nazionale.
Interessante per lavoratrici e lavoratori giovani e qualificati
L’iniziativa lancia un chiaro segnale: la Svizzera prende sul serio le famiglie. Le imprese che promuovono la conciliabilità sono più attrattive per la manodopera qualificata, soprattutto per le generazioni più giovani per le quali l’equilibrio tra lavoro e vita privata è importante. In tempi di cambiamenti demografici, una politica familiare moderna non è più un lusso, ma una necessità strategica.
Appello ai nostri membri: sostenete l’iniziativa
L’Iniziativa per un congedo familiare è un impegno a favore dell’equità, del progresso e di una società moderna. transfair fa pertanto appello a tutti i suoi membri: sostenete l’Iniziativa per un congedo familiare! Per una Svizzera in cui la famiglia e il lavoro non sono più in contraddizione.
L’introduzione di un congedo familiare statale non porta vantaggi solo alle collaboratrici e ai collaboratori svizzeri, ma anche alle PMI. «Attualmente, sono solo le grandi imprese nei centri urbani che possono permettersi programmi interessanti per i genitori», afferma l’imprenditore argoviese Philippe Kühni. «Le PMI nelle zone rurali non riescono a tenere il passo. Proprio per questo motivo, sostengo l’Iniziativa per un congedo familiare.»
I tre argomenti più importanti dell’imprenditore Philippe Kühni
- «Molte persone preferiscono comunque vivere in città. Una migliore conciliabilità tra lavoro e vita privata o sicurezza sociale nei centri urbani accelera questo sviluppo. Tuttavia, devono continuare a esistere anche i posti di lavoro nei settori meno redditizi delle zone rurali. A questo scopo, le PMI competitive che operano nelle zone rurali hanno bisogno di condizioni di lavoro concorrenziali: un congedo familiare sancito per legge rappresenterebbe un passo in questa direzione.»
- «Le PMI nelle zone rurali devono continuare a poter trovare anche in futuro manodopera specializzata ben qualificata. Senza condizioni quadro favorevoli alla famiglia, in particolare per quel che concerne il congedo di paternità molto limitato, prima o dopo ciò diventerà sempre più difficile.»
- «In Svizzera abbiamo donne altamente qualificate. Dopo il parto, molte di esse ritornano al lavoro solo a una percentuale di lavoro estremamente ridotta o addirittura non rientrano più. L’Iniziativa per un congedo familiare contrasta questa tendenza: dato che nella maggior parte dei casi il congedo parentale deve essere preso consecutivamente, il padre assume maggiore responsabilità. Le famiglie organizzano la cura dei bambini congiuntamente sin dal primo momento e la madre tende a rimanere nel mondo del lavoro.»
Philippe Kühni è direttore dell’azienda Heatconnect di Zufikon, che opera nel settore energetico, ed è membro del Comitato promotore dell’Iniziativa per un congedo familiare .

„„«Una politica familiare al passo con i tempi è una garanzia per una società prospera. Del congedo familiare beneficerà tutta la popolazione, compresi gli ambienti economici.»“

„„«Un congedo familiare equilibrato permette una vera uguaglianza e la conciliabilità tra famiglia e professione. Per lavoratrici e lavoratori motivati e famiglie soddisfatte a lungo termine!»“

„„«I neonati sono impegnativi. I parenti spesso non possono aiutare i genitori, ad esempio perché sono molto impegnati già in prima persona. Questo rende ancora più importante il coinvolgimento di entrambi i partner.»“

„„«Ho capito quanto sia importante avere tempo a disposizione nelle prime settimane, sia per la madre che per il padre e non da ultimo anche per i figli. I genitori dovrebbero poter abituarsi alla vita di famiglia senza pressioni e godersi il momento.»“

„„«Vorrei crescere i miei figli in un ambiente caratterizzato dalla solidarietà e dal sostegno reciproco, in modo che nessuno si senta solo.»“