ICT

«I superiori devono ascoltare»

Il comitato di categoria ICT di transfair rappresenta gli interessi dei nostri membri nel settore ICT. Ma chi sono le persone dietro a questo organo? La nostra serie di interviste ha l’obiettivo di presentarvele. In questo numero Oliver Gilgen (55) ci rivela cosa è importante per lui come sindacalista e cosa desidera per i membri di transfair.

Marika Schaeren

• 27. settembre 2025

Oliver Gilgen, membro del comitato di categoria ICT di transfair

Oliver, quale app utilizzi ogni giorno?

Play SRF. Quando al mattino porto a spasso il mio cane, ascolto le notizie.

Da 38 anni lavori nel Gruppo Swisscom, attualmente presso cablex. Qual è la tua funzione?

Al momento lavoro nel settore degli acquisti, dove aiuto le mie colleghe e i miei colleghi di lavoro e i nostri fornitori nella digitalizzazione delle operazioni di pagamento e nei processi della catena di distribuzione. Il mio compito principale è quello di garantire il rispetto delle fasi di lavoro dall’ordine fino alla fatturazione. Gli interventi manuali devono essere ridotti al minimo, in quanto rappresentano possibili fonti di errore. La precisione mi si addice molto: per questo motivo ho portato già molte persone alla disperazione (ride).

Hai un motto di vita?

Faccio ciò che mi piace, per tutto il resto la vita è troppo breve.

Perché ti impegni per transfair?

Oggi viviamo in un mondo occupazionale frenetico, con molte nuove tecnologie e forme di orario di lavoro, ma anche molti metodi lavorativi. Soprattutto in tempi come questi, credo sia fondamentale che ci sia un equilibrio tra le collaboratrici e i collaboratori da una parte e i datori di lavoro dall’altra. È per questo che mi impegno.

Come nasce questo equilibrio?

I superiori devono ascoltare il personale perché rappresenta la risorsa più importante dell’impresa. Solo i dipendenti che si sentono soddisfatti e presi sul serio possono dare il meglio. Anch’io, come sindacalista, voglio naturalmente capire sempre quali sono le preoccupazioni delle persone sul posto di lavoro, quali le sfide e quali le cose che funzionano bene. Solo tenendo gli occhi ben aperti possiamo trarre vantaggio l’uno dall’altro e soddisfare le nuove esigenze della nostra clientela.

Se potessi esaudire tre desideri ai nostri membri, quali sarebbero?

Superiori che sanno ascoltare.
Un’attività professionale che soddisfa.
Correttezza sul posto di lavoro.

Torniamo alla tua vita privata: cosa fai per svagarti dopo l’impegno per transfair e il lavoro che svolgi presso cablex?

Ascolto musica Rock’n’roll o guardo un film nel nostro home cinema insieme alla mia famiglia. Oppure faccio un giro con la mia «Goldwing», amo la mia moto.