Aggressioni contro il personale TP

Trasporti pubblici

Aggressioni contro il personale TP: transfair si adopera per la prevenzione

Le molestie, le minacce e le aggressioni nei confronti del personale TP purtroppo continuano a permanere a un livello inaccettabile. Nel frattempo è stata riconosciuta la necessità di prevenzione e accompagnamento continuo dei dipendenti da parte dei datori di lavoro in caso di evento – ora però devono seguire delle misure.

Bruno Zeller

Le aggressioni non sono trascurabili

Si tratta di reati che devono essere perseguiti d’ufficio. Solo se denunciati senza indugio, gli autori di questi atti criminali possono essere sanzionati. Le collaboratrici e i collaboratori devono segnalare tutti gli eventi ai loro superiori e alla polizia dei trasporti oppure ai corpi di polizia cantonali o urbani. È consigliabile citare dei testimoni. Inoltre, transfair chiede alle imprese di trasporto pubblico un sostegno legale a 360 gradi delle persone interessate: dall’evento, alla denuncia, alla condanna degli autori dei reati fino alla conclusione della procedura. Il personale interessato non deve in alcun caso lasciarsi convincere di mettere a verbale il caso come «non grave». L’attenuazione dell’evento potrebbe infatti indurre i ministeri pubblici a lasciare andare i colpevoli.

La polizia dei trasporti, l’elemento chiave

Alla fine di marzo, transfair si è incontrato con il responsabile della sicurezza e della polizia dei trasporti FFS (PT). Il sindacato ha chiesto un trattamento più rigoroso, centralizzato e completo dei casi. transfair ha espresso riserve anche nei confronti dell’assicurazione di protezione giuridica esterna, che spesso si fa carico di questi casi per conto delle FFS. transfair accoglie con favore lo sviluppo di una formazione per il personale da parte della PT per prevenire le aggressioni nei confronti dei viaggiatori difficili. Nel contesto generale della «protezione del personale dei trasporti pubblici», è quindi importante garantire alla PT maggiori risorse di personale.