CDF-S: transfair deplora la decisione contro la compensazione del rincaro

Amministrazione pubblica

CDF-S: transfair deplora la decisione contro la compensazione del rincaro

Oggi, la Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati (CDF-S) ha respinto un credito aggiuntivo per compensare il rincaro sugli stipendi del personale federale. transfair si dice amareggiato di questa decisione. La compensazione del rincaro sui salari è fondamentale per mantenere invariato il potere d’acquisto. Con la sua decisione, la CDF-S pianta in asso gli impiegati federali.

Matthias Humbel

La CDF-S si oppone alla compensazione del rincaro per il personale federale e respinge un corrispettivo credito aggiuntivo. transfair non comprende tale decisione: in caso di mancata compensazione del rincaro risulta una perdita sui salari reali e una riduzione del potere d’acquisto. Una compensazione del rincaro appropriata è di conseguenza essenziale e d’uso in un partenariato sociale vissuto. Con la sua decisione, la CDF-S abbandona a se stessi gli impiegati federali.

Dopo che all’inizio del 2022 si prevedeva ancora un’inflazione moderata, contrariamente alle richieste dei sindacati, l’allora Capo del Dipartimento delle finanze Ueli Maurer inserì nel preventivo solo mezzi finanziari per compensare un’inflazione del 2 per cento. In occasione della tornata negoziale del 17 novembre 2022, i partner sociali si sono però accordati su una compensazione del 2,5 per cento a causa del rincaro nel frattempo nettamente più elevato. Per le risorse finanziarie non preventivate è stato necessario richiedere un credito aggiuntivo che ora è stato respinto dalla CDF-S.

Motivazione insufficiente da parte della CDF-S

Con la sua decisione, la CDF-S rompe con un’usanza secondo la quale la Confederazione compensa generalmente il rincaro sui salari. Inoltre, per transfair la motivazione della commissione, la quale sostiene che non ci sono nuove cifre che giustifichino un ulteriore aumento rispetto a quanto deciso nel quadro del budget 2023, è incomprensibile. L’evoluzione delle previsioni sull’economia della SECO rivela che questa giustificazione è sbagliata. In una lettera, transfair aveva richiamato esplicitamente l’attenzione dei membri della Commissione delle finanze sul loro errore.

„„La decisione della CDF-S è indignante. Il personale non ha meritato un tale voto di sfiducia.

Matthias Humbel, Responsabile categoria Amministrazione pubblica

Il Consiglio degli Stati deve rettificare

transfair spera che questa indicibile decisione sia corretta nel plenum del Consiglio degli Stati. Il segnale che la Camera alta lancerebbe altrimenti al personale sarebbe devastante. Matthias Humbel, responsabile della categoria Amministrazione pubblica sottolinea: «La decisione della CDF-S è indignante. Il personale non ha meritato un tale voto di sfiducia». Sugli stessi salari la decisione non ha tuttavia alcuna influenza. Gli stipendi non subiscono tagli per questo motivo. Per contro, l’Amministrazione dovrà risparmiare costi pari a 30 milioni di franchi altrove e questo in un momento in cui i dipartimenti sono già costretti ad attuare tagli del 2 per cento sui crediti per i beni e il personale.